L’originalità poetica di Giacomo Leopardi nasce dalla sfumatura tutta romantica che egli attribuisce ad un’impostazione filosofica di fondo di stampo materialistico: il divenire incessante delle cose, che cancella infanzia, giovinezza , affetti, bellezza, gloria e virtù. Fatta propria dalla ragione questa scoperta l’uomo può decidere se chiudere per viltà gli occhi ed adattarsi per convenienza alla tranquilla mediocrità del quotidiano oppure fare come l’uomo di genio, guardare ben fisso il desolato nulla che gli si apre davanti e vivere fino in fondo, senza religiose consolazioni, la propria infelicità.