Il professor Sandro Bulmisti, brillante, eccentrica figura di accademico e di filosofo, scompare. Neppure la polizia riesce a venire a capo del mistero: è morto o si è nascosto? Se è morto, perché non si trova il cadavere? Se si è nascosto o è fuggito, perché lo ha fatto? Negli ultimi tempi, l'enigmistica è diventata l'unica passione del professor Bulmisti, il gioco verbale l'unica verità per lui accessibile. E proprio nelle parole di un lungo, complicato enigma in versi lasciato dal professore è nascosta la chiave per ritrovarlo. Il ventenne Lud raccoglie la sfida, diventando protagonista di una vera e propria caccia al tesoro, nello spazio e nel tempo, fisica e metafisica, attraverso l'Italia e nel cuore più buio degli anni Settanta.
Utilizzando la griglia della sua passione per l'enigmistica e facendola reagire con la materia bollente e mai risolta degli anni di piombo, Vincenzo Cerami ha costruito un romanzo allo stesso tempo leggero e grave. Rapidissimo nella scrittura, appassionante nelle soluzioni a catena, divertente e originale, L'incontro sembra un gioco. Ma come tutti i giochi veri, la sua serietà è assoluta, la posta in palio altissima.