Enzo Bianchi dedica questo volume della serie "Se questa vita ha un senso" alla lussuria, vizio dell’anima.
La voracità di cibo e quella sessuale affondano le radici nello stesso terreno: «l’ingordigia è madre della lussuria»; significativamente Giovanni Climaco mette in bocca all’ingordigia personificata questa dichiarazione: «Mia figlia primogenita è la lussuria», perché l’eros è chiamato alla relazione, ma se quest’ultima è negata, il sesso si deforma in lussuria.