L’espansione dell’islam fu un fenomeno di conversione religiosa, di conquista militare e di intraprendenza commerciale nel Mediterraneo, dove il conflitto ideologico-religioso non fu certamente il primum movens. Nel rapporto di secoli fra Occidente cristiano e Oriente musulmano, accanto alle ostilità militari si svilupparono relazioni diplomatiche, trattati di amicizia, fitti scambi commerciali, numerosi episodi di tolleranza tra vincitori e vinti. E quando si parlò, da entrambe le parti, di “guerra santa” fu per apporre un’etichetta incendiaria a campagne belliche che avevano gli obiettivi di tutte le guerre: conquiste, potere, bottini. Non ultimo, gli scambi culturali tra i due mondi avrebbero inciso profondamente non solo sullo sviluppo del pensiero occidentale, ma anche su quello orientale, anche se ciò è meno noto.