C'è un'Italia fatta di salotti con mobili in stile, di giardini un po' trascurati, di sogni di viaggio che non si faranno mai. È l'Italia piccola eppure immensa di Guido Gozzano, il poeta che ha trovato l'eroismo nel non essere un eroe. In questa antologia completa rivive l'universo unico del maestro crepuscolare: le sue donne sfiorite, le sue "bambocciate" piene di tenerezza, la sua malinconia che non diventa mai tragedia, ma si accontenta di un sorriso stanco. Gozzano non grida, sussurra. E in quel sussurro, fatto di versi perfetti e di un'ironia che disarma, ci racconta la nostra stessa paura di vivere e il nostro amore per tutto ciò che è destinato a finire. Dalla celebre "Signorina Felicita" a "La più bella", da "Totò Merùmeni" alle liriche della malattia e del congedo, questo volume è il ritratto completo di un artista che ha fatto della propria debolezza la sua forza più grande, insegnandoci che a volte la poesia più vera non abita nei palazzi, ma nelle case "con l'orte col melo e il fico".
