Dall’acclamato autore del racconto da cui è stato tratto il film 45 anni, premiato al Festival di Berlino. La morte di Eric Swinton ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di Katrin Szuba, la sua seconda moglie, scrittrice specializzata in biografie, che ha vissuto oltre vent’anni, gli ultimi, al suo fianco. Facendosi strada tra vecchie lettere conservate in un baule, oggetti del passato, ricordi di un amico di gioventù, Katrin si spinge indietro nel tempo per ricostruire quella parte della vita di Eric che lei non ha vissuto, che non ha condiviso con lui, di cui conosce soltanto il poco che lui le ha detto. A partire da un evento che sembra aver avuto un’influenza decisiva su ciò che sarebbe venuto dopo: un viaggio in autostop e bicicletta, e la storia d’amore con una ragazza francese, Monique. Con questo romanzo, che rappresenta il suo esordio assoluto in Italia, David Constantine si è consacrato come uno dei più importanti scrittori inglesi contemporanei, raggiungendo il successo anche negli Stati Uniti. Una storia intima e allo stesso tempo universale, forte di una prosa limpida e meticolosa, che ha incantato il pubblico e conquistato la critica.