L'invidia è un sentimento che cresce lentamente. Uno scrittore-giornalista, per una serie di incontri casuali e di circostanze, viene travolto da una curiosità sempre più ossessiva per un famoso artista: Julian Sax. Vorrebbe conoscerlo, intervistarlo, ma sembra che vi sia attorno al grande pittore uno schermo protettivo che ne impedisce il contatto. Quando finalmente lo scrittore riuscirà a vederlo, verrà sorpreso da un imbarazzo e da una timidezza tali da non riuscire neppure a parlargli. Sarà sua moglie, l'affascinante e sensuale Rossa, a portarlo da Tony's, il piccolo tea-room a Londra dove Sax trascorre alcune ore della sua giornata, accompagnato da figli, modelle e amici. La libertà e la consapevolezza del talento di Sax suscita un sentimento sempre più insistente e profondo di invidia nel protagonista, fino alla gelosia per timore che sua moglie Rossa possa soccombere al fascino di quel seduttore, un lupo con gli occhi azzurri e penetranti, che attira le donne, le ritrae e le abbandona. Come finirà la storia? In un susseguirsi imprevedibile di passioni, di colpi di scena, di sentimenti contrastanti che lasciano il lettore stupefatto. Elkann, in questo romanzo, ritrova il filone narrativo di Il padre francese in cui realtà e finzione coinvolgono il lettore in una storia vissuta da personaggi che non potrà dimenticare.
PREMIO MONDELLO 2006