«Un libro nuovo, originale, potente», che ha fatto «piangere di contentezza e di entusiasmo» lo stesso de Amicis e che ha commosso, sorpreso, irritato, diviso intere generazioni di lettori e di critici. Diventato un best-seller fin dalla sua pubblicazione, forse oggi non fa più piangere, anche se continua il riconoscimento nei confronti di un’opera che sottolinea l’impegno dello scrittore nei confronti della scuola e dei maestri. Il volume è arricchito da un’introduzione con link di approfondimento che rimandano a foto d’archivio, immagini, articoli e contributi audiovisivi, alcuni dei quali davvero straordinari. Si va dai film muti del 1915 La piccola vedetta lombarda, Il piccolo scrivano fiorentino e Valor civile, a quelli del 1916 Sangue Romagnolo e Dagli Appennini alle Ande, fino alle registrazioni televisive dell’intervista di Paolo Poli a Umberto Eco del 1970, alla serie TV in 26 puntate di cartoni animati giapponesi trasmessi in Italia nel 1982, allo sceneggiato RAI di Comencini del 1984. Si segnala inoltre l’apparato di note al testo, prevalentemente di tipo lessicale, per “tradurre” numerose parole ed espressioni che testimoniano la lingua parlata di oltre un secolo fa.