Notizia sul testo e Note di commento a cura di Giorgio Zanetti; Cronologia della vita di Gabriele d'Annunzio a cura di Annamaria Andreoli. Nell?ebook si ripropone il testo di La città morta raccolto in Tragedie, sogni e misteri, a cura di Annamaria Andreoli, con la collaborazione di Giorgio Zanetti, «I Meridiani», Mondadori, Milano 2013. Gli apparati informativi riproducono quelli pubblicati nell'edizione dei «Meridiani»; la Cronologia riproduce quella pubblicata nel primo tomo delle Prose di ricerca (a cura di Annamaria Andreoli e Giorgio Zanetti, «I Meridiani», Mondadori, Milano 2005). Portata in scena per la prima volta a Parigi da Sarah Bernhardt nel 1898 e a Milano dalla Duse nel 1901, La città morta nasce dalle suggestioni del viaggio compiuto da d'Annunzio in Grecia nel 1895; stesa già nel 1896, dopo una lunga meditazione, è la prima opera teatrale dello scrittore e rappresenta il primo tentativo di dare un volto moderno alla tragedia greca. Nel rispetto delle unità aristoteliche di luogo, tempo e azione, d'Annunzio mette in scena una vicenda erotica tormentata, incentrata sul doppio triangolo amoroso che si forma tra l'archeologo Leonardo, invaghitosi della sorella Bianca Maria, amata anche dal poeta Alessandro, sposato a sua volta con la cieca Anna. Sullo sfondo arido e spettrale delle rovine dell'antica Micene prende vita il tema tipicamente dannunziano dell'invincibilità dell'amore, animato da suggestioni letterarie non meno che autobiografiche.