Roma, anni Settanta, l'eroina infuria come un morbo fra la gioventú. Mentre i ragazzi muoiono, e la Banda della Magliana si prepara a prendere il controllo del mercato della droga, un poliziotto troppo intelligente per accontentarsi delle verità ufficiali comincia a porsi domande scomode.
Il boom economico ha perso slancio e le conseguenze della crisi sono sempre piú evidenti. La criminalità si organizza, lo scontro politico cresce. In Italia si apre una stagione carica di tensioni, ma anche ricca di entusiasmo e creatività. Le strade sono colorate da una generazione che vuole cambiare il mondo accordandolo al ritmo del rock. Per chi detiene il potere, una provocazione. Una sfida. Soprattutto un'occasione da sfruttare. Quando gli chiedono di occuparsi, in modo non ufficiale, della morte per overdose di una ventenne, il vicecommissario Paco Durante capisce che dietro la diffusione dell'eroina c'è qualcosa di piú del semplice interesse economico. Ma ogni volta che si trova a un passo dalla verità, la vede svanire sotto il naso. A ostacolarlo sono mani invisibili che cancellano prove, mettono a tacere voci scomode e riscrivono la Storia. Cosí, tra inseguimenti, false piste e serate mondane - in cui si incrociano personaggi dello spettacolo, spie, sbirri e intellettuali di sinistra -, la sua indagine andrà avanti per anni. Fino a giungere a un inatteso, drammatico epilogo.
- Durante, Durante... Saresti un bravo sbirro, se solo mettessi la testa a posto. Prudenza ci vuole nel nostro mestiere. Prudenza! Quante volte te l'ho detto? Già. Prudenza. Chissà. Forse aveva ragione. Forse non c'era posto per uno come lui nelle istituzioni.