Sono donne dei nostri giorni, quelle di Dacia Maraini. Combattono una battaglia antica e attuale contro gli uomini amati che troppo spesso si rivelano incapaci di crescere, confondono la passione con il possesso e, per questo, l’amore lo rubano. Sono donne come Marina, che si ostina a cadere dalle scale; Ale, che sceglie di non far nascere il frutto di una violenza; o Angela, che sopporta una gelosia mostruosa in silenzio. Otto storie affilate e perfette, capaci di emozionare e indignare, che raccontano il nostro mondo, diviso fra chi conosce il rispetto e chi, con antica arroganza, considera l’altro un oggetto. Un libro forte e importante, che alza un velo su ciò che troppo spesso finisce nell’oblio.