«Un libro che non deluderà i fan della Lively nè chi la legge per la prima volta. Un romanzo che in modo profondamente originale racconta i segreti nascosti dietro la superficie di una famiglia in apparenza normale.»
The Daily Telegraph su Un posto perfetto
«Una scrittura dalla grande profondità emotiva.»
The Times
«Una penetrante capacità di cogliere i più intimi legami famigliari e tra i sessi.»
The Times Literary Supplement
Una grande villa edordiana nella provincia inglese: il nido di una famiglia felice. Cuore di Allersmead è Alison, Madre archetipa, custode del focolare e cuoca meravigliosa; Charles è invece un padre distante e sarcastico, assorto in se stesso e nei libri che scrive; poi ci sono Ingrid, la ragazza alla pari che è rimasta trent’anni, e loro, i bambini, certo ora cresciuti, ma la casa è così piena di ricordi – le foto nelle cornici, le tazze con il nome – da far pensare che non se ne siano mai andati. E invece ognuno ha preso la propria strada: Gina reporter televisiva, Sandra con la sua boutique in Italia, Roger e Katie oltreoceano, Clare in giro per l’Europa con la compagnia di danza. Solo Paul è rimasto, il figlio più grande, sempre in bilico tra un nuovo lavoro precario e le ricadute nella droga. Allersmead è la casa dell’infanzia, delle feste di compleanno in giardino, degli anniversari intorno al tavolo della cucina. Di tanto in tanto, però, sui ricordi, e sulla vita presente, si allunga l’ombra di un fatto del passato rimasto per anni in un cassetto come i vecchi vestiti di Carnevale, custodito dall’enorme casa ora un po’ trascurata e malmessa, muta testimone di una famiglia che forse non è come tutte le altre.
«Penelope Lively sa cogliere perfettamente ciò che si nasconde sotto la superficie della vita delle persone.»
The Scotsman
«Penelope Lively scrive così bene, assaporando ogni singola parola.»
The Daily Telegraph