Se dapprima la società civile è stata considerata come funzionale alla formazione dello Stato, in seguito essa se n'è sempre più separata, fino a diventare parte dell'attuale dicotomia che nel linguaggio politico la vede contrapposta allo Stato. Le varie accezioni dell'uso del termine (da Hegel a Gramsci, da Rousseau a Marx) dimostrano come società civile e Stato siano connessi come due momenti necessari del sistema sociale nella sua complessità e nella sua interna articolazione.