Anno del Signore 1381. Alla terza ora del pomeriggio di un giorno di gennaio, nella cappella di St John presso la Torre Bianca di Londra si tiene una sacra rappresentazione. Al cospetto del reggente Giovanni di Gand e dei suoi illustri ospiti, tra cui fratello Athelstan, parroco di St Erconwald, e il coroner sir John Cranston, si esibiscono gli Uomini di Paglia, i guitti di Sua Grazia. Alla luce di innumerevoli candele va in scena il confronto tra Erode e i Magi. Poi, durante i festeggiamenti al termine del dramma, si scatena il panico quando un ignoto assalitore colpisce alcuni dei presenti con dardi scagliati da una balestra. Al dilagare del terrore contribuiscono due teste mozzate comparse dal nulla, a una delle quali è stato infilato in bocca un pezzo di pergamena con un messaggio minaccioso. All'esterno viene presto rinvenuto il cadavere di uno degli Uomini di Paglia, in possesso di una balestra e di altri pezzi di pergamena, morto precipitando dalla Torre nel tentare la fuga. I sospetti si addensano sulla compagnia di attori itineranti, ma fratello Athelstan non si unisce al coro degli accusatori e rigetta una simile ricostruzione dei fatti. Per lui sulla vicenda si stagliano ben altre ombre. Quelle di una congrega di cospiratori e di un tenebroso figuro noto come il Basilisco.