Don Arturo Fernandez Raymond, poeta squattrinato dal nobile sembiante cavallino; Eva, una donna nata nella capitale, che si trova a tenere una conferenza in provincia; un giovanotto che fa di mestiere l'organizzatore di eventi letterari. Hebe Uhart, maestra dell'arte del racconto, mette in scena artisti, professori, signore amanti della cultura, e le loro quiete bizzarrie. Otto racconti di densa brevità, che colgono con esattezza cristallina il mistero di accadimenti in apparenza marginali ma capaci, per forza di sguardo e di scrittura, di definire un'intera vita.