Una ne fa e cento ne pensa quella peste di Giannino Stoppani! E così, per tutti i disastri che ha combinato, le sue innumerevoli vittime gli hanno appioppato l'azzeccatissimo soprannome di Gian Burrasca. Quando, per il suo compleanno, Giannino riceve in dono un bel diario, decide di raccontare, dal suo personalissimo punto di vista, i fatti e i misfatti che lo vedono protagonista. Ed è così che, da un fatidico mercoledì 20 settembre, ci rivela giorno per giorno i suoi pensieri e le sue avventure, con grande scorno dei parenti, maestri e compagni di scuola, che sono i suoi bersagli preferiti.