Lena e KK sono felicemente sposati da quasi quindici anni perché lei non è innamorata di suo marito. Essere innamorati significa perdere il controllo, abbassare la guardia e permettere all’altro di rompere il guscio e penetrare fino alla tua anima. Troppo pericoloso secondo Lena, che ha già visto l’amore sconvolgere la vita dei suoi genitori e da sempre ha preferito una tranquilla e serena stabilità. La coppia vive in una zona montuosa del Sud dell’India, in una magnifica piantagione di tè immersa nella shola; all’interno della tenuta si trova anche un piccolo cottage, che di tanto in tanto viene affittato a ospiti in cerca di un posto dove poter dimenticare il resto del mondo. Proprio come Shoola Pani, costretto dal suo mestiere di attore a essere costantemente sotto i riflettori, nella sfera pubblica come in quella privata. Così Shoola Pani e Lena si incontrano e, attraverso le parole di Komathi, la cuoca che ha cresciuto la sua Lena sin da piccolissima, assistiamo alla loro storia d’amore seduti al tavolo di cucina; il gusto, il sapore e l’aroma delle spezie si sprigionano al calore di questo sentimento che sta nascendo e che forse cambierà per sempre l’esistenza delle persone coinvolte.