Amore, marchio registrato. L'amore è un brevetto, un marchio di fabbrica, una merce inconfondibile come le aspirine e la cocacola. Chi ha inventato l'amore? Come faccio a riconoscerlo subito quando lo incontro dentro e fuori di me? Come posso dire con tanta sicurezza «sono innamorato», «sono innamorata»? L'amore è un luogo comune della comunità umana, e tuttavia ognuno si persuade di vivere qualcosa di unico, mai sentito, mai raccontato. L'amore stravolge i ruoli sociali, trasforma l'identità, cambia letteralmente i connotati, rimodella i corpi. In questi otto racconti ci sono persone che credono di inventare l'amore, mentre e amore a reinventare loro.
C'è un papa che si strugge per la compagna irraggiungibile della sua vita. C è un impiegato delle poste che per amore diventa campione mondiale di culturismo, c'è suo figlio sbigottito che non può fare a meno di odiarlo e adorarlo a morte. C'è un ragazzino concepito sulla lavatrice di casa che per pronunciare la prima dichiarazione d'amore della sua vita si cura la balbuzie con la centrifuga. C'è un antenato di Woody Allen che trasmigra con tutto il corpo dentro il proprio organo sessuale. C'è una ragazza del futuro che con la sola forza della passione riesce a far muovere automobili, nuotatori, il mondo intero, c'è il suo fidanzato che si sbarazza dei propri sentimenti travasandoli in un clone. C'è un sentimentalone che pensa vorticosamente alla natura dell'essere e alle sciocchezze piú effimere mentre la sua fidanzata è impegnata a vezzeggiargli i genitali. C'è una bambina che ogni notte registra di nascosto l'accoppiamento dei suoi genitori. C'è uno scrittore di libri per bambini che progetta di salvare l'infanzia attraverso l'analfabetismo totale. C'è un maestro elementare che si masturba nella dentiera della moglie morta.
Questo libro a volte commosso, a volte strepitosamente comico, trova una felicità nel raccontare che è la sorpresa piú bella nella scrittura assai meditata di Tiziano Scarpa.