Questi racconti potrebbero intitolarsi Dodici perizie di parte sui rapporti fra maschi e femmine, perché sono narrati da un uomo o da una donna: ogni personaggio protagonista esprime una visione molto faziosa delle sue relazioni di coppia.
Oppure il titolo potrebbe essere Anime gemelle eterozigote, visto che le affinità fatali coinvolgono persone profondamente diverse. Anche Ripicche e cazziatoni sarebbe piuttosto appropriato: in queste storie, infatti, non si contano liti e sfuriate, che a volte l'autore trascrive in forma di dialogo teatrale affinché non vada perduta l'energia passionale del loro ritmo.
Il libro si intitola Cosa voglio da te perché questa frase esprime la struttura fondamentale dei rapporti fra gli esseri umani: suona come una domanda che ciascuno rivolge alla persona amata, ma anche a se stesso. È l'affermazione di un desiderio e di un bisogno, che può trasformarsi in una rivendicazione, una sfida, una minaccia.