L'astrologia è un'antica pratica divinatoria e di guarigione basata sull'osservazione da parte dei nostri antenati del movimento del Sole, della Luna, dei pianeti e delle stelle. La storia esatta della genesi dell'astrologia, come quella dei tarocchi, resta un mistero. Ci sono enormi lacune nella cronologia della sua evoluzione (gli astrologi moderni stanno cercando di gettare luce su queste informazioni mancanti). Molti storici sospettano che la nascita dell'astrologia sia strettamente legata al bisogno degli uomini dell'antichità di comprendere le stagioni. Molto tempo prima dell'avvento dell'agricoltura organizzata, uomini e donne avevano bisogno di informazioni sull'alternarsi delle stagioni. Volevano sapere quando sarebbe stato caldo o freddo, conoscere l'andamento delle maree, capire quando certe piante sarebbero fiorite e così via. Dovevano essere in grado di prevedere, almeno entro certi limiti, ciò che sarebbe successo. Ben presto si resero conto che potevano usare i cicli ripetitivi del Sole e della Luna per ottenere in modo attendibile molte di queste informazioni. Gli archeologi hanno scoperto incisioni rupestri che mostrano come i cicli lunari (per esempio i giorni in cui la Luna era piena o nuova) venissero osservati ben 25.000 anni fa. Naturalmente a quell'epoca le persone vivevano soprattutto all'aperto ed erano in simbiosi con la natura, quindi era naturale che fossero sintonizzate con questi cicli.