Perché mangiare nei fast food è così economico? E perché i panini e le patatine hanno tutti lo stesso retrogusto? Nata in una manciata di chioschi della California meridionale, l'industria del fast food è oggi un sistema economico gigantesco e uniformato, assolutamente pervasivo nel mondo globalizzato; un sistema che nel corso degli ultimi decenni è stato capace di modificare radicalmente la produzione, il consumo e la cultura del cibo e che influenza profondamente anche la vita di chi non ha mai neppure mangiato un boccone di hamburger. Convinto che «la dieta di una nazione può rivelare più della sua arte o della sua letteratura», in questo libro ormai di culto e diventato nel 2006 un film portato con successo a Cannes, Schlosser svela il lato oscuro nascosto dietro gli invitanti hamburger di McDonald's & co, un'industria che «incarna il meglio e il peggio del capitalismo dell'inizio del ventunesimo secolo», sintomo catalizzatore e spesso responsabile dei più imponenti fenomeni economici che caratterizzano la nostra era. Eric Schlosser (New York 1959), giornalista investigativo, ha scritto per «The Atlantic Monthly», «Rolling Stone», «Vanity Fair», «The New Yorker», «The New York Times» e «The Nation». Oltre a Fast Food Nation, in Italia ha pubblicato America sommersa. Sesso, droga e nuovi schiavi negli Stati Uniti.