La Legenda aurea è la raccolta delle vite dei santi che, con i suoi racconti e i suoi curiosi aneddoti, ha alimentato per secoli l'immaginario del cristianesimo popolare, diventando il libro più letto dopo la Bibbia. Ma l'opera scritta dal domenicano Iacopo da Varazze alla fine del XIII secolo è anche molto di più. È una vera e propria summa sul tempo. La sua grande originalità sta nell'offrirci una sua concezione complessiva attraverso tre dimensioni del calendario cristiano: il tempo ciclico della liturgia cristiana, il tempo lineare scandito dalla successione delle vite dei santi, il tempo del cammino dell'umanità cristiana fino al giudizio finale. «Il nostro domenicano vuole mostrare come solo il cristianesimo abbia saputo strutturare e sacralizzare il tempo della vita umana; in effetti, il tempo della Legenda aurea non è un tempo astratto, bensì un tempo umano, voluto da Dio e santificato dal cristianesimo».