Renato Fucini giunse alla stazione ferroviaria di Napoli, dalla “gentile Toscana”,
il 3 maggio 1877, per scrivere, su invito di Pasquale Villari, un reportage
sulle condizioni della popolazione e sullo stato dei quartieri poveri napoletani,
Raccolse un’immagine della città così seria e fondata, da scrivervi pagine che,
ancora oggi, conservano una loro consapevolezza morale oltre che limpidezza
narrativa; pagine.