La storia della mafia in Italia ha tra i suoi massimi esperti Saverio Lodato, giornalista meticoloso e accurato divulgatore dei meccanismi della mafia e della sua storia da oltre cinquant'anni. Questa nuova edizione del volume, che è un longseller del genere dal 1990, si arricchisce di ulteriori capitoli che affrontano con il consueto stile puntuale gli eventi più eclatanti degli ultimi anni. Tra questi spiccano il processo sulla trattativa Stato-mafia giunto alla definitiva sentenza assolutoria di Cassazione e l'occasione fallita dell'arresto di Matteo Messina Denaro che non ha prodotto quelle confessioni tanto auspicate per chiarire la stagione stragista degli anni 1992-94. E, ancora, si aprono riflessioni sull'evoluzione che avrà la mafia dopo la scomparsa dei suoi tre più grandi padrini: Bernardo Provenzano, Totò Riina e, infine, lo stesso Matteo Messina Denaro. Uno strumento indispensabile per comprendere la natura di Cosa Nostra, per fare luce sui torbidi rapporti con parti dello Stato, sempre in bilico tra collusione e aperto conflitto, per ricordare gli eroi, i vincitori e gli sconfitti di una guerra che non è ancora finita. Perché la mafia esiste ancora, anche se è stata capace di cambiare la propria natura. Un'opera enciclopedica ancora oggi necessaria che mette a sistema, senza retorica né censura, i fatti che hanno segnato la storia della mafia, fino alla più stringente attualità.