Il sesto comandamento, quello che intima di "non commettere atti impuri", è da sempre al centro della morale cattolica ed in esso vengono ricompresi lo stupro e l'abuso sessuale. Ma l'attenzione è sempre sul peccatore, di cui la Chiesa si occupa, e mai sulla vittima, che anzi rischia di essere complice di questa impurità. Un nodo centrale, di estrema attualità, affrontato con coraggio e lucidità da una delle voci più originali del mondo cattolico.