A prima vista, l’egoismo di Spinoza sembrerebbe escludere ogni benevolenza diretta agli altri. Nel suo innovativo studio, presentato in occasione della sesta edizione della Cattedra Rotelli dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Steven Nadler mostra invece che l’egoismo illuminato del filosofo olandese promuove autentiche relazioni amicali. Confrontando il pensiero di Spinoza con quello di Aristotele, Nadler sostiene che l’homo liber spinoziano ha un reale interesse verso l’altro, nonostante a muoverlo sia unicamente la ricerca del vantaggio personale. Nella prospettiva che Nadler offre di Spinoza, la persona che agisce razionalmente promuoverà la virtù e la razionalità degli altri esseri umani perché sa che una simile condotta è nel proprio interesse. La persona libera e razionalmente virtuosa renderà altrettanto libere e razionalmente virtuose quante più persone possibili, e potrà farlo solo se si legherà a loro in un rapporto di amicizia egoisticamente motivato. In dialogo con Emanuele Costa, Giuseppe Girgenti, Roberto Mordacci, Stefano Pinzan, Massimo Reichlin, Andrea Sangiacomo