Nel trentennale dalla morte di Félix Guattari abbiamo deciso di dedicargli uno speciale che ne dimostri la fecondità della ricerca e della visione, sia dal punto di vista della ricerca filosofica sia dal punto di vista politico. È infatti difficile distinguere all’interno della sua vita la militanza dalla sua opera teorica. I suoi incontri proficui con Gilles Deleuze, ma anche con gli esuli in Francia della stagione delle lotte italiani da Antonio Negri con il quale ha scritto: “Le verità nomadi. Per nuovi spazi di libertà”, trad. Gioacchino Lavanco, Pellicani, Roma 1989, a Franco Bifo Berardi. Ma anche con le lotte dei popoli cileni e brasiliani. Fondamentale il testo scritto con Suely Rolnik “Micropolitiques” non ancora tradotto nella nostra lingua di cui ci parla Roberto Ciccarelli nel suo intervento.