Con il suo profumo di garofano e la pelle color cannella, Gabriella è uno dei personaggi femminili più seducenti creati da Jorge Amado. Dotata di un fascino conturbante unito a una tenera innocenza, conquista il cuore dell’arabo Nacib, per il quale lavora come cuoca, e di innumerevoli altri uomini, sfidando la legge che nello stato di Bahia impone che il disonore dell’adulterio femminile venga lavato nel sangue. Il suo disinvolto candore si fa così vero e proprio atto rivoluzionario, e la stessa Gabriella finisce per incarnare le trasformazioni di un’epoca che vede sorgere all’orizzonte l’alba di un mondo nuovo. Pubblicato per la prima volta nel 1958, Gabriella garofano e cannella esprime tutto lo straordinario talento di Jorge Amado.