Un libro vivace e ricchissimo che, ripercorrendo i tempi e i modi del fare pasta e del condirla in Estremo Oriente e in Occidente, offre complessi itinerari culturali e gastronomici. Tullio Gregory, “Il Sole 24 Ore”Un’opera importante, che collega la storia dell’alimentazione con la genetica, la botanica, la storia dell’agricoltura e la letteratura e indaga in trattati di geografi e in diari di grandi viaggiatori. Titti Marrone, “Il Mattino” Una storia complessa che ha origini incerte e misteriose, come le sorgenti di certi fiumi. Per questo gli autori sono costretti a indossare l’abito di Indiana Jones, dell’esploratore, per iniziare un percorso storico che vede coinvolti l’agricoltura, l’economia, il gusto, l’industria e, in ugual misura, la poesia e il costume. Folco Portinari, “Tuttolibri”