Qual è il nostro reale controllo sul mondo che ci circonda, sulle scelte che compiamo e – in definitiva – sul nostro destino? Qual è il confine tra merito e fortuna? Quando conviene perseverare in una scelta, e quando invece rinunciare? Queste sono le domande che Maria Konnikova, psicologa e scrittrice, si pone in un momento difficile della sua vita. Le risposte le trova nel gioco del poker, dove caso e controllo si equilibrano, e dove è possibile mettere in pratica i processi decisionali, la gestione delle emozioni, la concentrazione, la capacità di comprendere sé stessi e gli altri. In tre anni, con l’aiuto del campione Erik Seidel, Maria Konnikova passa – attraverso fortune alterne – dall’essere una dilettante assoluta ai tornei online, fino a partecipare al campionato del mondo. Una storia eccitante e fuori dagli schemi, inserita in un racconto di formazione in cui lei stessa è il personaggio. Iniziato come un’indagine sulla possibilità di affrontare la fortuna – o la sfortuna – mantenendo il controllo, nonostante l’alternarsi delle carte, l’esperimento si trasforma in un nuovo approccio alla vita e, dentro e fuori dal gioco, una superficiale sicurezza rischia di rivelarsi il più grande dei bluff.