«Una favola lussureggiante. Questo romanzo ispirerà la riflessione, la discussione e il desiderio travolgente di bere un raro tè cinese.»
The Washington Post
«Lisa See è una scrittrice speciale, capace di impiegare una lingua quasi poetica al servizio di una trama appassionante.»
The New York Times Book Review
«Nel rendere la complessità del dolore e la gioia del legame madre-figlia, Lisa See crea un romanzo profondamente emotivo e appagante.»
Usa Today
Nel remoto villaggio di montagna in cui vivono, Li-yan e la sua famiglia allineano le loro vite al susseguirsi delle stagioni e alla coltivazione del tè. Per il popolo akha di cui fanno parte, la vita procede nello stesso modo da secoli, scandita dai ritmi della natura e dai rituali della tradizione. Ma quando sopraggiunge uno sconosciuto a bordo di una jeep, la prima automobile che gli abitanti del villaggio abbiano mai visto, tutto cambia. E la prima a cambiare è proprio Li-yan, una delle poche ragazze istruite che popolano il villaggio. Lentamente, Li-yan comincia a mettere in discussione i costumi tradizionali che hanno modellato la sua vita sin dalla nascita, finché non resta incinta di un uomo che i suoi genitori disprezzano. La tradizione impone a Li-yan di uccidere la sua bambina, ma la ragazza fugge e, per salvarla, lascia la piccola davanti a un orfanotrofio, stretta in una coperta che nasconde una tea cake. Mentre Li-yan scopre sé stessa e il suo potenziale, studiando e ottenendo un lavoro, conducendo una vita cittadina, la sua bambina, Haley, viene cresciuta da un’amorevole coppia californiana. Ma nonostante la vita privilegiata vuole scoprire le sue origini, conoscere la madre naturale che l’ha abbandonata e sul cui destino lei si interroga senza sosta, mentre cerca il senso della propria vita nello studio del Pu’er, il particolare tè che ha modellato il destino della sua famiglia d’origine per secoli…