Il principe è il più noto e controverso trattato politico mai scritto, ed è valso al suo autore, Niccolò Machiavelli, la fama di stratega spregiudicato. Il valore della sua opera però non si riduce di certo per il giudizio morale negativo che molti gli hanno frettolosamente affibbiato. Machiavelli è infatti un uomo del Cinquecento e la sua visione degli affari di Stato è improntata non tanto al bene comune quanto alla sopravvivenza dello Stato stesso attraverso ogni possibile mezzo. La grandezza del suo magistero risiede proprio nella razionalità delle sue analisi e nella chiarezza dei rimedi proposti, che siano il ricorso a pene esemplari, l’intrigo, la menzogna o la religione usata con fini di controllo sociale. L’esercizio di una politica intesa come dominio, al di là di ogni remora etica.