Il passato di Dustin Tillman è segnato da una tragedia: trent'anni prima i suoi genitori e gli zii sono stati uccisi da Rusty, il fratello adottivo. In un processo che aveva fatto scalpore per gli inquietanti legami con i culti satanici, Rusty era stato condannato all'ergastolo grazie alle testimonianze di Dustin e della cugina Kate. Ora Dustin è psicologo, vive con la moglie e i due figli una vita apparentemente serena. Finché non riceve la notizia che Rusty è stato rilasciato: tutte le accuse sono cadute. Nel frattempo un suo paziente, Aqil Ozorowski, ex poliziotto
in congedo, indaga sulle morti di alcuni ragazzi annegati, convinto che siano opera di un serial killer. Inizialmente scettico, Dustin si lascia coinvolgere nell'indagine, mettendo in pericolo la sua vita e quella della sua famiglia.
La volontà del male è un thriller mozzafiato, intimo e sconvolgente, che inchioda alla pagina e sovverte le regole del racconto. Con una scrittura agile e affilata, Dan Chaon ci consegna un romanzo sui fallimenti della memoria e i pericoli dell'autoinganno, dove il passato allunga le sue ombre sul presente, e il futuro non può che trasformarsi in una casa popolata di fantasmi.
Questo libro è per chi si è appena svegliato da un incubo e torna a dormire per cancellarlo, per chi non ha paura dei labirinti della mente, per chi lascia fluttuare lo sguardo nell'immensità di acque profonde, e per chi cerca la verità nel suo passato, ma scopre che i ricordi non sono più affidabili dei sogni.