Disneyland. Il centro di Vienna durante i campionati europei di calcio. Una piccola città della Louisiana. La Silicon Valley. Tutti luoghi apparentemente slegati che in questo saggio coesistono temporalmente tra un passato e un futuro che esperiamo quotidianamente come presenti. Nell'età dell'ipercomunicazione l'accesso immediato al mondo della cultura e della letteratura, dello spettacolo e delle relazioni modifica la nostra percezione del tempo e della storia. Questi aspetti della presenza diventano espressione del nostro ampio presente, di cui Gumbrecht offre una lucidissima diagnosi attraverso gli strumenti della filosofia e della storia culturale, dell'estetica e della critica letteraria.