Una serie di stampe, conservate nelle raccolte della Sovrintendenza Capitolina, sfruttando le caratteristiche di pieghevolezza, trasparenza, sovrapponibilità della carta, danno vita ad effetti di dinamizzazione dell’immagine. Nelle proprie differenti tipologie di appartenenza offrono l’opportunità di un viaggio condensato da realizzarsi, mediante Vues d’optiques osservate attraverso zograscopi e pantoscopi, diorami teatrali e teleorami, oggetti tridimensionali che traducono la progressione prospettica di spazi ed eventi e trasparenti, che simulano i mutamenti spazio temporali replicando, in veste amatoriale, tutte le suggestioni del diorama di Bouton e Daguerre.