Il giovane Sun Guanglin riannoda i fili della propria esistenza, e fa in modo che i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza riportino alla luce le storie tragiche e spassose della sua famiglia, ma anche degli amici e dei compaesani. Con un ritmo cadenzato come lo scorrere del fiume, che fa al tempo stesso da sfondo e da personaggio del romanzo, assistiamo alle sue prime esperienze: la scoperta della sessualità, la gioia e il tormento dell’amicizia, la solitudine del mondo degli adulti. Tutti tratti comuni sia alla generazione dei vecchi che a quella dei bambini. Un romanzo della memoria, un romanzo di formazione, un quadro della società cinese contemporanea. La società cinese postrivoluzionaria, e in particolare quella contadina, trova in questo libro un affresco corale, la propria voce “dall’interno”. Il romanzo che ha lanciato Yu Hua come un’importante firma della narrativa cinese contemporanea.