«Un’interpretazione originalissima, un Hegel inedito, non soltanto ripensato, ma che – meraviglia! – viene raccontato e per questo diviene finalmente leggibile.»
Elmar Salmann
«Un lavoro avvincente… nuovo e originale per quanto riguarda il significato complessivo del pensiero hegeliano… in un linguaggio vivo, attuale, non di rado fascinoso.»
Piero Coda
«Una ricerca tanto rigorosa, quanto partecipe della “verità” teologica di Hegel… La rivisitazione della teologia hegeliana fatta da Mancuso costituisce un apporto di grande rilievo.»
Virgilio Melchiorre
La Chiesa ha sempre negato a Hegel il riconoscimento dell’ortodossia, considerando il suo pensiero incompatibile con l’integrità cristiana. Con questo libro ormai imprescindibile, apparso una prima volta nel 1996 e riproposto ora in una nuova edizione, Vito Mancuso si accosta alla filosofia hegeliana mostrandone la profonda intenzionalità teologica e facendo giustizia di equivoci e fraintendimenti. E giunge anzi a mostrare come proprio dal cristianesimo Hegel abbia fatto scaturire la sua visione della storia, del suo senso e della sua finalità.