Ricordiamoci che la storia la raccontano sempre i vincitori. Ed è quella che rimane a testimonianza del passato. Vogliamo farci anche noi narratrici della nostra storia, per ricordare che oltre ai molti coraggiosi e valenti uomini italiani, ci sono state tante donne che hanno contribuito profondamente ai migliori cambiamenti del nostro Paese? DACIA MARAINI Il 2 giugno 1946 si tennero le prime elezioni politiche per le quali poterono votare anche le donne. Un passaggio che segna l’affermazione di un nuovo protagonismo femminile nella società italiana: nella politica, nel giornalismo, nella letteratura. A restituirci la portata simbolica e politica di quella conquista, quindici biografie esemplari di donne che con diversi talenti l’hanno resa possibile: donne impegnate in politica come Tina Anselmi, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Lina Merlin, Teresa Noce, Marisa Ombra, Camilla Ravera, e poi giornaliste e scrittrici come Alba de Céspedes, Fausta Cialente, Ada Gobetti, Iris Origo, Renata Viganò, un’attrice come Anna Magnani, la sarta Biki, la leggendaria Dama Bianca compagna di Fausto Coppi. Le autrici del volume fanno parte di Controparola, un gruppo di giornaliste e scrittrici nato nel 1992 per iniziativa di Dacia Maraini. Come opere collettive con il Mulino hanno pubblicato anche "Donne del Risorgimento" (2011) e "Donne nella Grande Guerra" (2014). Per altri editori: "Piccole italiane" (Anabasi, 1994), "Il Novecento delle italiane" (Editori Riuniti, 2001), "Amorosi assassini" (Laterza, 2008).