Smith ha elaborato un modo di prevedere il tempo basandosi sui ricordi della gente, e per il grande evento di domani – 21 giugno 1902 – ha inventato tutto il necessario. Wesson conosce il fiume meglio di chiunque altro, forse meglio anche di suo padre. Rachel Green, ventitré anni, giornalista, sarà la prima al mondo a lanciarsi nelle cascate del Niagara, e a uscirne viva. Un testo teatrale, un botta e risposta forsennato, un giro di carillon per uscirne più vivi di prima.