I fantasmi della mente - angosce, ansie, paure - ci assalgono di solito nel buio della notte e sono messi in fuga dalla luce del sole. Non così il demone di mezzogiorno, la depressione: si può conoscerlo, identificarne cause e sintomi, ma faticare a sconfiggerlo e a trovare sollievo alla sofferenza che ci infligge. Lo scrittore Andrew Solomon, dopo averci raccontato come è emerso dall'abisso della depressione, riporta le testimonianze di altre persone passate attraverso la sua stessa esperienza, analizza il loro dolore e cerca di dare risposta ai loro interrogativi più intimi. Mette in luce le implicazioni storiche, sociali, biologiche, chimiche e mediche di una malattia che può colpirci così nel profondo da renderci del tutto inadatti alla vita. Ma per Solomon esaminare la depressione e gli stati d'animo che l'accompagnano equivale soprattutto a scoprire che cosa significhi avere un sé, che cosa significhi essere uomini. Toccante, intelligente, costruttivo, sempre arguto, Il demone di mezzogiorno è il testo essenziale sulla depressione, sullo stress e sul modo di vivere del nuovo millennio.