Un educatore civile, un uomo impegnato, un assistente sociale, un pacifista, un narratore, tutto questo è stato Danilo Dolci che non dimenticò mai la sua vocazione di sociologo. E della competenza e della forza dello studioso è frutto Inchiesta a Palermo, una indagine sugli «industriali» cioè coloro che «s’industriano», si arrangiano: i disoccupati, gli «spicciafaccende», i 'robivecchi', insomma tutta quella massa che a Palermo - siamo alla fine degli anni Cinquanta - viveva ai margini della società e in condizione di degrado. E sono storie di sconvolgente verità.