Ambientato sul finire dell'Ottocento, Bad Lands è la storia di Andrew Livingston, banchiere e uomo politico di città, che si trasferisce nelle terre selvagge del Dakota per cominciare una nuova vita dopo la morte della moglie e della figlia. Ma il sogno di una purificazione nella natura si scontra presto con le leggi non scritte degli uomini del posto e con le loro trame per il possesso della terra. Turbato dall'esperienza per lui nuova della violenza, Andrew incrocerà sul suo cammino le vite di altri enigmatici abitanti delle Bad Lands: lo scozzese Lord Machray, ricco proprietario terriero inviso ai vecchi coloni, amante della modernità e degli eccessi; la sfortunata Mary Hardy, figlia di un allevatore tradizionalista, con un'inclinazione per la musica e un animo ribelle; il cacciatore Bill Driggs e il suo antagonista, Jake Boutelle; e infine Cora Benbow, tenutaria del bordello di Pyramid City e custode di molti segreti. Mescolando abilmente fatti storici e finzione, Oakley Hall disegna il grande affresco di un'epoca e di un luogo, e restituisce, attraverso le vicende dei suoi personaggi, tutto il fascino e la tumultuosa vitalità del Vecchio West.