Ancora oggi, per la maggior parte dei prosatori e di sicuro per la maggior parte degli editori, il romanzo rimane supremo, specie in questo Paese dove veneriamo tutte le cose grandi per la loro grandezza. È una cosa che mi ha sempre confuso. Dov’è il grande romanzo di Borges? Borges, che diceva sempre la cosa giusta, ha detto anche: Mi piacciono gli inizi e mi piacciono i finali, le lunghe parti di mezzo le lascio a Henry James. Alleluia! Quanti bei racconti sono andati perduti perché gli autori hanno lavorato per anni come schiavi per imbottirli di parole superflue e trasformarli in romanzi che non ne avevano bisogno? Quali verità sono rimaste sepolte? Quante nuove forme non sono mai state create?