Un racconto travolgente, accompagnato dalle preziose illustrazioni di Emily Gravett. Come le farfalle abbandonano il bozzolo, così i morti si spogliano del corpo. Ma non nell'isola di Merlank, dove gli spiriti si attardano sulla terra, ascoltando l'orchestra di suoni quasi impercettibili prodotta dalle nebbie che si annidano tra le rocce. L'unico modo per ritrovare il varco che conduce fuori dal mondo è arrivare all'isola della Torre Spezzata. E c'è solo un uomo che può condurre là le anime: il Passatore. Quando però questo viene ucciso, il compito ricade sul figlio. A differenza del padre, imperturbabile, a Milo in presenza dei Defunti la mente turbina e comincia a fantasticare, a dipingere immagini. Ostacolato nella sua missione dal signore di Merlank, che rivuole indietro lo spirito della figlia Gabrielle, e da due maghi maligni, Milo dovrà resistere alle tentazioni e alle minacce che sussurrano nella nebbia. Ma forse, questa volta, la sua immaginazione sarà la migliore alleata.