Scritto agli inizi della Guerra Fredda e dedicato alla Madonna nella speranza di una conversione della Russia, questo libro mette in guardia dai pericoli del comunismo: l’atteggiamento nei confronti della famiglia, l’ostilità nei confronti della religione, la negazione dell’aldilà, la volontà di mettere la storia sotto processo, di riscriverla e spiegarla in termini di lotta di classe. Con la sua pretesa di cancellare la proprietà privata e negare l’anima, il comunismo cancella le due garanzie della libertà umana, quella economica e quella spirituale. Siccome però l’uomo ha bisogno di una fede e di un assoluto in cui credere, molti hanno creduto di ravvisare questo assoluto proprio nel comunismo, un’ideologia il cui fascino principale è apparire come una religione, ma che in realtà è una contro-religione.