«In quanto membri della famiglia reale che hanno scelto di vivere in modo autonomo e completamente staccati dall’istituzione, Harry e Meghan al momento non hanno alcuna voce in capitolo riguardo alla direzione che prenderà la “Ditta”. Ma il loro ruolo nella storia reale rimane più importante che mai. Le questioni sollevate dalla coppia, comprese le accuse di bullismo, misoginia, razzismo e manipolazione dell’immagine, unite alla crudeltà istituzionale di cui sono stati vittime, restano ampiamente ignorate e non affrontate dal Palazzo.» L’8 settembre 2022, la notizia della scomparsa della regina Elisabetta II ha paralizzato il mondo. La sua morte, dopo settant’anni di regno, ha infranto lo scudo protettivo che circondava la famiglia più celebre del pianeta. Da quel momento, un numero crescente di persone si chiede se la monarchia abbia ancora una rilevanza storica e politica, e molti si spingono oltre: ha ancora un senso, e dunque un futuro? In questo momento cruciale della sua storia, Endgame alza il sipario su una famiglia divisa e su un’istituzione in crisi. Omid Scobie ha passato più di dodici anni al seguito dei reali, raccontando la vita e il lavoro della Royal Family e costruendo una fitta rete di relazioni all’interno del Palazzo, che gli hanno permesso di entrare nei suoi ingranaggi profondi. Grazie a conversazioni riservate e un lungo lavoro di ricerca – e al desiderio di rompere qualche ponte per raccontare una buona volta tutta la storia – Scobie offre ai nostri occhi un ritratto di famiglia improntato al caos, alla sfiducia, a forme di durezza draconiana: sull’House of Windsor si addensano fosche minacce che, allargando crepe già aperte al suo interno, mettono a rischio il suo ruolo, la sua immagine, la sua stessa sopravvivenza.