""I sogni volavano alti negli anni '60, eravamo convinti che tutto fosse possibile - anche fottere il professore sulla cattedra, mentre il resto dell'università camminava per i corridoi senza averne idea." Sono passati così tanti anni, eppure la giornalista parigina non riesce a smettere di pensare al suo professore ogni volta che finisce un articolo. Ricorda quelle ore indimenticabili trascorse nel suo ufficio, lui che la prendeva sulla scrivania, penetrandola lentamente, facendola eccitare più di quanto non fosse mai stata prima né dopo. Questo racconto breve è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust. Il suo intento è quello di raffigurare la natura umana e la diversità attraverso storie di passione, intimità, lussuria e amore, in una fusione di trame forti ed erotismo."-