Georgia, gennaio 1866. All’indomani della guerra civile, negli stati del sud è in vigore la legge marziale. Mentre i bianchi si organizzano in segreto nel Ku Klux Klan per rivendicare con la violenza l’ordine di un tempo, affaristi e speculatori guadagnano spregiudicatamente posizioni di potere. Se Scarlett O’Hara non riuscirà a pagare l’enorme cifra richiesta per le tasse, la piantagione di Tara sarà messa all’asta. L’unica soluzione che le si prospetta è rivolgersi a Rhett Butler. Ma Rhett è in prigione e rischia addirittura l’impiccagione… "La pace l’aveva delusa, Ashley l’aveva delusa. Non aveva più nulla di cui avere paura. Non della vita, né di sua madre, non di perdere l’amore, né dell’opinione altrui. Temeva solo la fame e l’incubo della fame."