C'è un mistero nella famiglia di Albertine, detta Tine. Da quando la mamma se n'è andata, il papà ha tagliato tutti gli alberi nella loro tenuta. Inoltre è sempre assente, tranne quando torna per proibirle i jeans, l'arrampicata o le arti marziali. E niente manifestazioni d'affetto. Per fortuna, Tine e suo fratello Sylvain possono contare sul loro baby sitter, Pato, che li fa camminare a piedi nudi sull'erba bagnata di rugiada, e cancella la tristezza con delle squisite torte al cioccolato. Finché un giorno Pato osa appendere un'altalena a un ramo che sporge sulla proprietà e il papà di Tine lo licenzia. A lei cade il mondo addosso e d'impulso scappa, oltre il muro di cinta, nella foresta proibita. Là, man mano impara a vivere senza orologio, a difendersi dagli animali selvatici e da chi vorrebbe riportarla a terra. Ad ascoltare la voce del vento - e la propria. Sospesa nel verde delle chiome, riuscirà a trovare il coraggio per affrontare il papà e svelare il mistero che lo porta a odiare così tanto gli alberi?