Siamo circondati da comfort e comodità come mai prima d’ora nella storia umana, ma, paradossalmente, le nostre vite iperprotette e caratterizzate dall’abbondanza di risorse potrebbero anche essere la causa di molti dei disturbi di salute (fisica e mentale) a cui andiamo incontro. Questo libro è un coraggioso invito a infrangere i confini della nostra comfort zone e a esplorare il nostro lato selvaggio. Nella sua avventurosa ricerca, il pluripremiato giornalista Michael Easter si è confrontato con alcuni dei visionari e degli innovatori più fuori dagli schemi: dal miglior exercise scientist dell’NBA (che usa un’antica tecnica giapponese per “coltivare” campioni) all’economista e al leader buddhista che in Bhutan stanno dando una lezione al mondo su quanto la morte possa insegnare sulla felicità. Ciò che è emerso è che il benessere e le comodità della società moderna ci hanno rammolliti e che esporci volontariamente a una serie di scomodità e di condizioni al limite può aiutarci a riconnetterci con la natura e con il nostro lato più primitivo, aumentando notevolmente la nostra salute e la nostra felicità.